“Ieri Direzione Italia e’ stato l’unico movimento politico di centrodestra a dire ciò che dicevano – ciascuno a proprio modo – i principali leader del centrodestra occidentale: un sostegno agli Stati Uniti chiaro, unito ovviamente all’auspicio di un negoziato”. Così Raffaele Fitto leader di Direzione Italia. “Ho invece letto dichiarazioni, nell’ambito del centrodestra -aggiunge- che forse per la prima volta nella storia, da settant’anni, lo collocherebbero in una posizione non chiara rispetto al perimetro occidentale. Un conto e’ auspicare che pure il governo di Mosca, pragmaticamente, prenda atto della realtà, non difenda il dittatore Assad, e contribuisca al negoziato”. “Altro conto -prosegue- e’ rilasciare dichiarazioni che sembrano quelle del Pci degli anni Cinquanta per aderire alle tesi sovietiche. Le primarie nel centrodestra servirebbero anche a questo: per discutere seriamente anche di politica internazionale e del ruolo dell’Italia nel mondo”.