Oggi alle 11 a Palazzo Marino, sede del comune di Milano, si terrà la cerimonia laica per ricordare l’oncologo Umberto Veronesi, scomparso all’età di 91 anni. Ieri alla camera ardente tantissime persone hanno portato un saluto all’ex ministro che ha raggiunto la fama mondiale per l’impegno contro il cancro e per il contributo dato alla ricerca e alla cura della malattia. Tante le attestazioni di solidarietà rivolte ai figli dell’oncologo. Nella camera ardente di palazzo Marino ieri Alberto Veronesi ha ricordato uno degli ultimi momenti del padre: “In fondo lui che ha sempre predicato l’eutanasia, cioè il diritto di non soffrire, in qualche modo non ha voluto essere curato alla fine. Non ha voluto essere ricoverato, non ha voluto nessun prolungamento, ha voluto andarsene e questo è stato inevitabile. Se n’è andato in maniera naturale”.