Ugo Sposetti

“Oggi nel Pd siamo fermi. Non c’è né strategia né tattica. L’unica cosa che la direzione ha deciso è di stare all’opposizione ed è diventato il Vangelo. In tanti anni di politica non avevo mai visto nulla di simile. Il Partito Comunista era democratico, c’era una discussione. Renzi sa ripetere continuamente come un mantra ‘stare all’opposizione’ ma non è un ragionamento politico”. Lo ha dichiarato l’ex senatore del Pd, Ugo Sposetti, ai microfoni di ‘6 su Radio 1’. “Io – ha aggiunto – farei iniziative politiche, perché è un suicidio che il secondo partito politico non abbia rappresentanza adeguata nei ruoli istituzionali. Ma ho fiducia nella saggezza e nella volontà di dare un governo al Paese da parte di forze sociali, economiche”. Sposetti ha qualcosa da dire anche sul criterio adottato per la scelta delle candidature: “Contesto come sono state decise le candidature, non c’è stato un metodo. Ha deciso Renzi e qualche suo amichetto o amichetta. La questione delle donne è scandalosa, non c’è stata alcuna ribellione delle nostre donne. Se candido in 6 posti diversi 5 o 6 donne, significa che candido 30 donne in meno. Non se ne è discusso nemmeno dopo il voto”.