Pelé

Diego Armando Maradona migliore calciatore di tutti i tempi? Dev’essere vero a giudicare dal coro globale degli apprezzamenti: ‘dio del calcio’, profeta, messia, divinità’, angelo col pallone e altro ancora. Il brasiliano Pelè sembra non avere lo stesso numero di followers e poi appartiene ad un’epoca meno televisiva e meno permeata dai social media e dalla globalizzazione. Sì, é vero, é stato detto a piene mani che il ‘genio e sregolatezza’ é una categoria dell’anima, che ai grandi artisti si devono perdonare i vizi e le perversioni che vogliono concedersi. E sia. Ci sarebbe da dire che anche i vizi e perversioni si possono coltivare anche in privato, non a favore di telecamera, che l’arroganza e gli eccessi possono essere stigmatizzati anche nei confronti di chi ha ricevuto il dono del talento e della creatività. Maradona é stato il più forte giocatore di calcio di sempre? Molto probabilmente. Dentro il rettangolo di gioco. Fuori da quello é stato un pessimo esempio, di stile e di tanto altro. I campioni, le star, i grandi attori, i grandi artisti, i politici importanti, le celebrità hanno il dovere di restituirci qualcosa. Maradona, da questo punto di vista, al di là delle sue eccezionali performance, ha dato il peggio, in mondo visione. Nessuno vuole giudicare nessuno. Ma una cosa, al di là delle sue eccelse prestazioni e della sua vita sregolata va detta e gli va riconosciuta: era molto generoso e disponibile nei confronti degli altri; uno che ha aiutato tantissime persone in difficoltà e di cui in tantissimi hanno approfittato. Riposi in pace e condoglianze ai suoi cari. Con sincerità

E’ tornato il sereno tra Maradona e Pele’ alla vigilia di Euro 2016, al Palais Royal di Parigi durante il ‘Match per la pace’. In passato protagonisti di botta e risposta pungenti e per la diversità di carattere, sono tornati ad abbracciarsi nell’incontro organizzato ieri a margine degli Europei e in cui si sono trovati avversari. Una partita cinque contro cinque da 30 minuti, terminata con un 8-8. L’ex asso argentino è entrato nel secondo tempo, mentre il fuoriclasse brasiliano, aiutato da una stampella dopo una operazione all’anca, ha fatto da ‘allenatore’. In squadra con l’ex Pibe de Oro, Marco Materazzi, Angelo Peruzzi, Ciro Ferrara, David Trezeguet e Clarence Seedorf. “Basta litigi. Grazie a Pelè perché sta vicino ai giocatori. Lo amiamo con tutto il cuore perché sappiamo chi è stato e chi sarà”, ha detto Maradona.

Pelé presenta il suo film a Milano
Pelé oggi a Milano alla Gazzetta dello Sport per presentare il film a lui dedicato. La pellicola dal titolo ‘O Rey’ é un film non agiografico anche se ripercorre la carriera di un mito dello sport. Cosi Pele’Messi è il mio giocatore preferito, ma anche Cristiano Ronaldo e Neymar sono bravi. Hanno stili diversi in un calcio cambiato, si gioca più sulla difensiva”. Pelé ha poi rivelato lo scopo del suo film: “Il messaggio del film è dire ai ragazzi di strada che non hanno tanti mezzi che con impegno possono farcela”. Nel film il racconto della vita e delle vittorie del calciatore, rivale da sempre di Maradona e da sempre considerato, insieme al campione argentino, il miglior calciatore di tutti i tempi.