droghe leggere

“In questi due anni abbiamo tutti pazientato e rispettato ragioni di agenda e di priorita’. Ora, in particolare dopo il voto alla Camera sul testamento biologico, non ci sono piu’ ragioni per attendere oltre. Dobbiamo tutti noi firmatari spingere i gruppi di appartenenza a rimuovere ogni ostacolo, perche’ nelle Commissioni riunite Giustizia e Affari Sociali di Montecitorio e poi in Aula si arrivi a un voto” sulla proposta di legge per la legalizzazione della cannabis. Lo scrive il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, in una lettera inviata ai membri dell’intergruppo Cannabis Legale, di cui e’ coordinatore, in occasione della giornata mondiale della cannabis. “Una particolare responsabilita’- sottolinea Della Vedova- penso spetti al Pd, che e’ il partito di maggioranza relativa e quindi e’ in grado, piu’ di altri gruppi, di determinare il calendario delle discussioni parlamentari. Inoltre, il gruppo del PD annovera tra le proprie fila il primo (e molte altre decine) dei firmatari della proposta di legge, nonche’ uno dei relatori, peraltro con posizioni contrarie alla legalizzazione. Non penso possano valere vincoli di gruppo e men che meno di maggioranza o di opposizione, ma ragioni di responsabilita’ e di trasparenza politica, sia per chi come noi ha avanzato la proposta, sia per chi l’avversa. Ciascun singolo deputato, a questo punto, ha il diritto di decidere su di una proposta di legge sottoscritta da piu’ di un terzo dei membri della Camera e non penso che sarebbe ne’ giusto ne’ utile, neppure dal punto di vista istituzionale- conclude Della Vedova- continuare a ‘proibire’ in modo burocratico e surrettizio una discussione parlamentare sulla cannabis proibita”.

Via all’iniziativa Legalizziamo Days: un weekend di raccolta firme straordinaria in tutta Italia sulla legge di iniziativa popolare Legalizziamo!, promossa da Radicali Italiani e Associazione Luca Coscioni in collaborazione con le piu’ importanti organizzazioni antiproibizioniste. Oggi e domenica sara’ possibile firmare la legge popolare per la legalizzazione della cannabis e la decriminalizzazione dell’uso di tutte le droghe in decine di citta’, tra cui: Asti, Avellino, Bari, Bologna, Bolzano, Caserta, Catania, Firenze, Foggia, Genova, Imperia, Milano, Modena, Napoli, Pagani, Parma, Pistoia, Racale, Ravenna, Roma, Rossano Calabro, Savona, Senigallia, Sondrio, Torino, Trieste, Varese. I punti di raccolta firme sono disponibili sulla mappa in progress. Oggi a Roma, il segretario di Radicali italiani Riccardo Magi, il segretario dell’Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo, il coordinatore della campagna Marco Perduca, e gli altri promotori di Legalizziamo! fanno il punto sulla campagna con i giornalisti al tavolo allestito presso il Mercato Testaccio (entrata di via Lorenzo Ghiberti, angolo via Manuzio). Ai Legalizziamo Days partecipano tutte le organizzazioni che hanno aderito e collaborano alla campagna promossa da Radicali italiani e Associazione Luca Coscioni: A Buon Diritto, Coalizione Italiana per le Liberta’ Civili e Democratiche, Forum Droghe, Antigone, La PianTiamo, Possibile, Societa’ della Ragione e di decine di grow shop/canapai italiani.