Assemblea nazionale

“I borghi sono una scommessa per l’Italia ancora tutta da giocare. L’anno dedicato ai borghi e’ solo l’inizio, un punto di partenza per un importante percorso di valorizzazione di tutto il territorio che portera’ l’Italia da meta piu’ desiderata a meta piu’ visitata”. Lo ha detto Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato di Alternativa Popolare, intervenendo all’Assemblea nazionale de ‘I Borghi piu’ belli d’Italia’, a Castelsardo in provincia di Sassari. “Da lunedi’ 19 giugno al via il progetto Passaborgo a cui hanno aderito gia’ 200 borghi – ha detto Bianchi – si tratta di attivita’ promozionale tra i borghi che fanno rete tra di loro, una specie di passaparola, con biglietti agevolati per mostre, musei e siti di interesse turistico o eventi. Sul portale viaggio-italiano.it e’ possibile scaricare un’app che fornisce tutte le indicazioni”. “Oltre a questa iniziativa promozionale- ha aggiunto il sottosegretario- stiamo lavorando a un protocollo d’intesa tra Mibact e Miur per promuovere i viaggi d’istruzione nei borghi con l’obiettivo di far conoscere in maniera approfondita il nostro Paese e sensibilizzare i giovani sul tema della sostenibilita’”. Tra le iniziative, in autunno “presumibilmente a ottobre – ha annunciato Bianchi – arrivera’ la maratona nei borghi: una manifestazione che si svolgera’ in quei borghi che vorranno aderire e che saranno messi in rete tra loro. Sara’ una passeggiata nei cammini del territorio intorno al borgo o che uniscono i borghi tra di loro per godere dello spettacolo di queste bellezze senza tempo”.

Alta tensione nel Partito democratico, alla vigilia dell’Assemblea nazionale, per scongiurare una scissione che, secondo alcuni, sembra già nell’aria. Ieri la telefonata chiarificatrice tra Michele Emiliano, governatore della Puglia, candidato alla segreteria del Pd e l’uscente Matteo Renzi. Secondo fonti della minoranza dem, Emiliano avrebbe ribadito al segretario la richiesta di non fissare il congresso subito, ma dopo le amministrative di giugno, per chiuderlo a fine settembre o ottobre. “Matteo mi ha chiamato e abbiamo parlato – ha scritto Emiliano su Facebook – Spero che il nostro confronto sia utile alle sue prossime decisioni”. Il rinvio del congresso a dopo le amministrative però non sembra essere sul tavolo di Renzi che, dalle colonne del Corriere della Sera, ha invitato i democratici a “bloccare le macchine della divisione”. Il segretario ha ribadito che non accetterà “ricatti”, che il congresso va fatto, come chiesto dalla minoranza, e che sui tempi “c’è lo statuto”. Per l’ala che corrisponde a Sinistra Riformista, bersaniani, i più numerosi ad opporsi a Renzi, non ci sarà alcuna apertura da parte dell’ex premier, mentre la mediazione proposta dal ministro Dario Franceschini alla minoranza dem, di uno slittamento del congresso a maggio, sembrerebbe al momento saltata.