“Nessuno vuole che Renzi lasci. Nessuno nel Pd vuole che lui se ne vada”. Ad affermarlo è Luigi Bersani. In un’intervista al quotidiano ‘Die Zeit’, l’ex segretario Pd affronta l’esito delle amministrative e i risultati raggiunti dall’esecutivo. “Il governo italiano – spiega – si sta indebolendo per diversi motivi: la maggioranza degli italiani soffre ancora la crisi economica e parte dell’elettorato di sinistra è deluso dal lavoro del governo. Ma non vedo il rischio che questo Governo possa essere instabile”. Per Bersani non si dovrebbe considerare “il referendum di ottobre ” come un “evento cosmico dal quale dipendono il destino del governo, del partito o del paese”. Secondo l’ex ministro, la decisione del premier Renzi di legare il destino del governo all’esito del referendum costituzionale d’autunno è “un grave, un gravissimo errore politico e penso che questo lo abbiano capito tutti”. Dice Bersani: ”Adesso si cerca a parole di sminuire e questo è un bene”.