“Apprendiamo dalla stampa che Chiara Appendino risulterebbe tra gli indagati per i fatti di Piazza San Carlo. Era evidente a tutti, sin dal primo momento, che il sindaco avesse delle responsabilita’ per quanto accaduto”. Cosi’, in una nota, Marco Racca, coordinatore regionale di CasaPound Italia, e Matteo Rossino, responsabile provinciale del movimento. “Siamo garantisti per natura – aggiungono in una nota – pertanto non ci esprimiamo sull’inchiesta della procura. Tuttavia il sindaco, che di fatto si e’ gia’ assunta la responsabilita’ di quanto accaduto chiedendo scusa, per ragioni di natura politica, deve dimettersi immediatamente. Torino e’ allo sbando. Roghi tossici, clandestini, centri sociali lasciati liberi di diffondere criminalita’ e violenza, Ex-Moi ancora occupato, il verde pubblico abbandonato e potremmo continuare ancora a lungo elencando i disastri di un anno di CinqueStelle”. “Purtroppo – proseguono – avevamo previsto tutto gia’ un anno fa. La Appendino e i CinqueStelle sono solo un grande bluff. Hanno promesso cambiamento, ma hanno portato al governo della citta’ degli incompetenti, che mantengono la maggioranza in Consiglio comunale solo grazie ai centri sociali. L’unica vera proposta politica che puo’ farsi carico di un cambiamento radicale nella guida di Torino e’ e rimane la nostra. Ci auguriamo che la Appendino, preso atto della propria incompetenza, decida responsabilmente di fare un passo indietro prima di provocare altri disastri. E’ necessario andare al voto subito dopo l’estate prima che sia troppo tardi”