“Noi non abbiamo paura di prendere le preferenze. Luigi Di Maio quando si e’ candidato a Pomigliano ha preso 59 preferenze. Io non mi faccio fare la morale da loro”, dice Matteo Renzi confermando nel corso della registrazione di Porta a Porta, l’impegno a cancellare i capilista bloccati dal sistema di voto. L’ex premier ha sempre stigmatizzato i criteri di selezione, a dir poco riduttivi e poco rappresentativi con cui il M5S sceglie i propri candidati.