Il buon senso consiglierebbe la massima severità nei confronti di chi viene sorpreso alla guida di una automobile, di una motocicletta o di altro mezzo dopo aver assunto droghe o alcol. E invece assistiamo impotenti a stragi causate da chi non si fa nessuno scrupolo nel condurre un mezzo in assenza di qualsiasi capacità di autocontrollo, di lucidità, di consapevolezza. I morti di queste settimane non si contano più. E le analisi che vengono eseguite sul conducente della strage non lascia dubbi: ha fatto uso di cocaina, di anfetamine, ha bevuto alcolici….
Senza considerare tutti quegli incidenti stradali dalla dinamica incerta e che con ogni probabilità dipendono dal fatto che il guidatore fosse distratto dall’uso del telefono cellulare, intento a rispondere a qualche messaggio o impegnato in una conversazione telefonica. Ci si chiede il motivo per il quale le forze dell’Ordine e la polizia municipale non aumentino i controlli, con sanzioni esemplari per i trasgressori. Il fenomeno non solo non accenna a diminuire ma é in rapida crescita. E se la situazione rimane invariata non resta che dire ‘si salvi chi può’.