“Gli ex Br trattati come eroi nazionali in una grottesca edizione a fumetti, fino a consentire loro di insultare le vittime, sono la diretta responsabilità dello Stato che sembra fare finta di niente da quaranta anni”. Lo ha dichiarato in una nota riportata dalle agenzie Maria Fida Moro, primogenita del presidente Dc, commentando l’atto vandalico compiuto questa notte contro il monumento per le vittime di Via Fani.
“Sia l’assenza di diffusione dei risultati dell’importante lavoro della Commissione d’inchiesta sulla morte di Moro, diffusione che tanto gioverebbe alla consapevolezza della realta’ di tutti i cittadini – ha aggiunto – che la mancata applicazione della legge in favore delle vittime del terrorismo anche per mio padre, da parte delle istituzioni dello Stato, sono atti di ingiustizia che frantumano il tessuto sociale, creando dolore ed ulteriore ingiustizia”. “Se, invece – ha concluso – si sceglie di privilegiare pessimi esempi, non ci si puo’ stupire degli inevitabili risultati dannosi. La legalita’ non dipende tanto dalle leggi quanto dal sentire ed ascoltare la voce del proprio cuore”.