“Dalla audizione di oggi con l’ex amministratore ora commissario liquidatore Viola emerge con chiarezza l’assoluta non credibilità del fatto che la procedura di offerta delle due banche venete sia stata aperta e trasparente”. Lo sostiene Enrico Zanetti, segretario di Scelta Civica e componente della commissione d’inchiesta sulle banche. “Sono i tempi stessi di apertura e chiusura della data room e di predisposizione e pubblicazione in gazzetta ufficiale di un decreto molto complesso a rendere evidente quello che ha combinato in quei giorni il Ministro Padoan dopo aver perso mesi su mesi”, aggiunge.