Fake news: decalogo anti-bufale per 4,2 mln di studenti

Un decalogo contro le bufale, cioe’ una sorta di ‘cassetta degli attrezzi’ che consenta alle ragazze ed ai ragazzi di difendersi dalle false notizie che circolano sul Web. E’ il progetto ‘#BastaBufale’, presentato questa mattina a Roma, nella sede del liceo Visconti con la partecipazione della presidente della Camera, Laura Boldrini, e della ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli.. L’iniziativa , che coinvolgera’ un totale di oltre 4,2 milioni di studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, prevede un decalogo di dieci punti, otto dei quali sono gia’ stati elaborati e due che dovranno essere formulati dagli stessi studenti.
Il primo punto e’ “Condividi solo notizie che hai verificato”; il secondo “Usa gli strumenti di Internet per verificare le notizie”; il terzo “Chiedi le fonti e le prove”; il quarto “Chiedi aiuto ad una persona esperta o ad un ente davvero competente”; il quinto “Ricorda che anche Internet e i social network sono manipolabili”; il sesto “Riconosci i vari tipi e gli stili delle notizie false”; il settimo “Hai un potere enorme: usalo bene”; l’ottavo “Dai il buon esempio; non lamentarti del buio, ma accendi una luce”. Il progetto fa parte di un piu’ ampio pacchetto di azioni che il Miur sta mettendo in campo per la prima volta sul tema del controllo delle fonti e per l’educazione civica digitale. L’iniziativa si svolgera’ con degli esperti che sensibilizzeranno gli studenti sul tema delle fake news e con la collaborazione di alcuni importanti partner quali Facebook e Google, la Camera dei deputati, la Rai, Confindustria e la Fieg. Le azioni del Miur sul fronte dell’educazione civica digitale e dell’educazione ad un uso corretto del Web rientrano nelle indicazioni sul potenziamento dell’offerta formativa previste dalla legge 107 del 2015, cosiddetta ‘Buona Scuola’.

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