“L’Italia deve ritrovare coesione sociale a partire dai sindaci che sono gli altoparlanti della popolazione. Come primi cittadini non chiediamo soldi allo Stato ma la possibilita’ di governare in autonomia. E rispetto”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, intervenendo ad Aosta ad una tavola rotonda organizzata nell’ambito della Scuola per la Democrazia, promossa da Consiglio regionale della Valle d’Aosta e dall’associazione ItaliaDecide. “Oggi per fare il sindaco – ha aggiunto – ci vuole coraggio, passione, competenza e amore per il proprio territorio. Per applicare la Costituzione ci vuole coraggio. A Napoli in sei anni siamo riusciti a recuperare importanti spazi senza avere risorse a disposizione”. Riguardo alle disposizioni introdotte per le manifestazioni, il sindaco di Napoli ha osservato: “Il nostro Paese non puo’ rinunciare alla cultura, alle feste popolari, e quindi la ricaduta politica finisce sugli amministratori che devono assumersi enormi responsabilita’”. Infine parlando delle Citta’ Metropolitane, Luigi de Magistris ha portato l’esempio delle sua citta’ “che ha soldi in cassa ma che non puo’ spenderli: cosi’ abbiamo deciso di sfidare il Governo svincolando l’avanzo libero per mettere in sicurezza strade e scuole, coinvolgendo tutte le forze politiche”.