“Un misto di collegi e proporzionale è meglio dell’Italicum. Lo pensavo prima e lo penso adesso. Su quell’impianto ora bisogna lavorare ascoltando le ragioni degli altri perché la strada giusta è allargare il consenso, non mercanteggiare il voto di qualche senatore”. Così in una intervista a Repubblica Gianni Cuperlo (Pd).