Oggi manifestazione in tutta Italia indetta da Coldiretti per la tutela del grano locale. Centinaia di trattori hanno sfilato per le vie delle principali città contro il crollo dei prezzi e per protesta verso il governo nazionale che definiscono disinteressato. che “il grano viene pagato a metà deIlo scorso anno su valori che non coprono i costi di produzione e provocano l’abbandono e la desertificazione”. Le perdite sarebbero pari a 700 milioni. La protesta ha anche l’obiettivo di promuovere l’uso del grano italiano e di qualità. In un anno le quotazioni del grano duro destinato alla pasta hanno perso il 43 per cento del valore, mentre il prezzo del grano tenero per la panificazione è calato del 19 per cento. “Stiamo lavorando per tutelare il reddito degli agricoltori e allo stesso tempo per aumentare l’approvvigionamento di prodotto nazionale da parte dei trasformatori, puntando a migliorare i rapporti nella filiera”, ha detto il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina. Gli agricoltori, nella guerra del grano, lamentano anche le “importazioni a dazio zero”.