Rimane centrale l’attività della Guardia di Finanza nella repressione dei reati di natura fiscale ed economica. Nei primi cinque mesi del 2016 la Guardia di Finanza ha denunciato 4.440 responsabili in relazione a circa 5mila reati fiscali, di cui il 65% riguardanti illeciti gravi come l’emissione di fatture inesistenti, la dichiarazione fraudolenta, l’occultamento di documentazione contabile; 30 gli arrestati. Sono alcuni dei dati resi noti in occasione della celebrazione del 242esimo anniversario di fondazione del Corpo. Nel periodo in questione, per prevenire e reprimere l’evasione e le frodi fiscali sono state svolte 5.300 verifiche ed oltre 9.500 controlli mirati nei confronti di persone e imprese preventivamente individuate sulla base di specifici indicatori di rischio. Individuati anche 1.900 datori di lavoro che hanno impiegato piu’ di 4mila lavoratori ‘in nero’.