Il caso Regeni, con il passare delle settimane, si sta avviando verso un insabbiamento, nonostante gli sforzi compiuti dal governo e dalla magistratura italiani. Scarsissima e fuorviante la collaborazione del governo egiziano. Ed ecco che giunge una proposta molto interessante. “Istituire subito una commissione d’inchiesta del Parlamento italiano che contribuisca a far luce sull’omicidio di Giulio Regeni, sui depistaggi, e dia un contributo alla verita’ e alla giustizia che la famiglia e tutta Italia pretendono E’ la proposta di legge che Sinistra Italiana presentera’ martedi’ prossimo, 14 giugno 2016 alle ore 15 nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio”. Partecipano Nicola Fratoianni, Arturo Scotto, i vicepresidenti delle Commissioni Esteri di Camera e Senato Erasmo Palazzotto e Peppe De Cristofaro. “Nonostante gli sforzi della Procura di Roma e degli inquirenti italiani, le indagini su questo caso, non hanno ancora portato ad individuare i colpevoli e dal ritrovamento del corpo di Giulio il 3 febbraio scorso ad oggi, si sono susseguite varie ipotesi sulla sua morte. Mentre la diplomazia italiana, dopo alcune iniziative, pare si sia normalizzata. Forte e’ il rischio che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante “inchieste in corso’ in Egitto, o possa essere collocato in una delle tante versioni della polizia e del governo egiziano”, conclude Scotto.